lunedì 24 febbraio 2020

Gli animali da compagnia non diffondono il coronavirus


E' sempre meglio chiarire queste cose poichè la gente non sia così ignorante da accampare scuse per poi abbandonare cani o gatti, vero?! Per cui leggete e diffondete!

Il Coronavirus è arrivato anche in Italia e le autorità sanitarie – Istituto nazionale di malattie infettive Spallanzani, ministero della Salute e Istituto superiore sanità – diramano un vademecum per fronteggiare l’emergenza. 
Tra i punti indicati c’è anche che “gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus”. Una indicazione che può semprare superflua ma che è meglio ribadire. 
La questione si è già posta in Cina, e qualche settimana fa è stata l’Organizzazione mondiale per la sanità a pronunciarsi: “Non ci sono prove della possibilità che il nuovo coronavirus possa diffondersi contagiando animali domestici come cani e gatti, ma comunque è buona norma lavarsi sempre le mani dopo averli accuditi, per evitare una serie di germi che si trasmettono con molta più facilità”, ricordava l’Oms in uno dei suoi “mythbusters” (“miti da sfatare”), informazioni diffuse per evitare fake news sull’epidemia.

4 commenti:

  1. Cara Fiore purtroppo quelli che ne parlano tanto, come esperti, non capiscono nullo!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. In Cina , gli animali domestici la stanno pagando cara !!! Colpa dell'ignoranza e della paura . Che tristezza!! Ciao

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  3. Poveri animali...come si fa mandare in giro certe notizie...Non sanno nemmeno trovare una cura e danno la colpa a chi ci sta accanto e ci dona amore. :(

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  4. Evviva i nostri cari animali domestici ....diffondiamo la notizia che sono innocui!!

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