Ogni anno in Giappone vengono cacciati e macellati 20.000 mammiferi tra delfini, focene e piccole balene. Il governo giapponese si rifiuta di firmare impegni e regolamenti internazionali per la tutela dei mammiferi marini e di riconoscere la necessità di proteggere questi animali a rischio estinzione.
La più nota tra queste mattanze di cetacei si verifica dal primo settembre fino a marzo nella baia di Taiji, resa famosa dal documentario premio Oscar “The Cove”, che mostra la vera e propria strage avente luogo in questo tratto di mare sulla costa del Giappone.
Gli animali vengono uccisi brutalmente, colpiti dai pescatori con pugnalate allo sfiatatoio che ne recidono la colonna vertebrale. Muoiono dissanguati e la loro carne viene destinata al consumo umano.
Costringiamo il Giappone a farla finita!
FIRMA anche tu la petizione! QUI
Ciao, ho già firmato.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
una vera mattanza, ho visto il servizio al TG5 e mi sono vergognata di essere un essere umano....
RispondiEliminaGià fatto Fiore, ma grazie lo stesso per il post!
RispondiEliminaUn abbraccio
Ogni anno la stessa storia già nel 2010 avevo fatto un post sull'argomento ma la mattanza di balene e delfini continua imperterrita.
RispondiEliminaBuon fine settimana
enrico
Ho solo intravisto in tv, non ho potuto guardare...capisco le tradizioni abitudini culinarie...ma questo proprio no!! Si deve evitare. Andò a firmare.
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