martedì 26 agosto 2014

Hope for Paws: davvero un'organizzazione ammirevole !

 Amici degli animali guardate come un cane che vive affamato, solo, sporco, in strada  viene salvato con tanta pazienza ed amore dagli operatori di questa organizzazione...i cani abbandonati o randagi sono impauriti, diffidenti, ma l'uomo che davvero li vuole salvare sa trasmettere loro fiducia , amore, loro non aspettano altro che questo....amore, fiducia, per poter poi contraccambiare e donare a qualcuno la loro...VITA!
Questo è Watson uno dei tanti a cui HOPE FOR PAWS ha cambiato la vita!


(da traduttore)
Speranza per Paws è una organizzazione non-profit 501 C-3 salvataggio degli animali, con sede a Los Angeles, California (EIN: 26-2869386). Salviamo i cani e tutti gli altri animali che stanno soffrendo per le strade e nei rifugi.
Incoraggiamo questi animali nella nostra casa, gabbia libera, fino a quando possiamo trovare una sistemazione permanente, famiglie amorevoli.
Il nostro obiettivo è quello di educare le persone sull'importanza degli animali da compagnia nella nostra società per interrompere il ciclo di abbandono degli animali e di abuso. 

 La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui i suoi animali sono trattati ... " Mahatma Gandhi

martedì 19 agosto 2014

La storia di Daniza, mamma orsa



Allora, vediamo di riannodare le fila di questa grottesca vicenda in stile italiano.
Si tratta della querelle sull’orsa Daniza, fresca fresca di stampa.
Premessa: esiste un progetto (Life Ursus) finanziato con 4 milioni di euro dalla U.E. (quindi anche con i nostri soldini). Partorito nel 1996 dopo una serie infinita di valutazioni sull’opportunità di restituire alle Alpi italiane (precisamente al gruppo del Brenta) l’orso, antico ospite dei luoghi e ormai estinto. Si è proceduto addirittura a un minireferendum sulla popolazione locale. Esito? 70% favorevoli alla reintroduzione di un numero non superiore a 9 soggetti. Così è stato.
Siamo andati nella vicina Slovenia ad acquistare orsi, alcuni dei quali hanno fatto una grama fine perché austriaci e tedeschi non ne vogliono sapere di plantigradi sul loro suolo e avevano avvertito che gli avrebbero sparato in caso di sconfinamento. Posizione tipicamente “crucca” ma, se non altro chiara e coerente. Naturalmente, gli orsi non avendo la carta geografica hanno sconfinato e Bruno ora è impagliato davanti al museo della tecnica di Monaco. Amen. 
Ora tocca a Daniza, femmina diciottenne anche lei slovena che, ligia ai voleri degli scienziati, si è addirittura accoppiata e ha sfornato tre cuccioli che giustamente difende come fa qualunque madre in natura, a costo della vita. Pochi giorni fa un fungaiolo si è addentrato nel folto del bosco vicino a Pinzolo (Trentino) e ha avuto la sfortuna di incappare in Daniza con i cuccioli. Invece di tornare sui suoi passi ed eclissarsi, pare abbia pensato bene di nascondersi dietro un albero e osservare il gruppetto. Mamma Daniza non ha gradito le attenzioni e con un paio di zampate gli ha fatto capire che era meglio se andava a cercare funghi da un’altra parte.
Niente di grave: qualche garza e finita lì. E’ venuto giù il mondo. Polemiche a non finire.
Chi chiede la cattura immediata dell’orsa (e i piccoli?), chi le vuole sparare, chi si straccia le vesti perché si è rovinata l’immagine turistica del Trentino. Roba demenziale! Già l’incontro con l’orso è di una rarità estrema. Esserne assaliti è come andare alle Seychelles e morire sulla spiaggia assolata, colpiti da un fulmine di passaggio. 
In Italia, ogni anno, muoiono decine di persone, durante la stagione di caccia, scambiate per lepri o caprioli e nessun amministratore si sente in dovere di proteggerle. Ora si vorrebbe andare a funghi o tartufi nel folto del bosco con la piena sicurezza di non incappare in un favo di calabroni incazzati o magari in una vipera o senza avvistare il lupo mannaro di turno. Ma sì, asfaltiamo i boschi, mettiamoci aree di sosta, autogrill e qualche discoteca, avendo prima disinfestato con il napalm tutti gli animali viventi pericolosi e non (si sa mai). Allora sì che potremo cogliere il porcino sporgendoci dalla portiera dell’auto, senza correre il minimo pericolo. 
Sempre che quello dietro non ci tamponi. 
18 agosto 2014

martedì 12 agosto 2014

Giustizia per Gina

Gina era una cagnolina la cui morte in questi giorni ha scosso il web . 
Se volete leggere la triste storia andate QUI
Io dico solo di diffidare dalle persone che avete vicino che non rispettano nè voi, nè il vostro cane o gatto o qualsiasi animale abbiate....non bisogna avere la presunzione di pensare di poter cambiare una persona. Lo so che soprattutto noi donne, abbiamo l'animo della 'crocerossina' ma, come dice una famosa canzone, "gli uomini non cambiano" e a farne le spese stavolta è toccato alla povera Gina...

Spero solo che il 'presunto assassino' paghi per questo gesto e che Gina abbia giustizia.

Su twitter:  #giustiziapergina

mercoledì 6 agosto 2014

Alimentazione estiva per cani e gatti

photo frame

E’ arrivata l’estate e come ogni estate fioccano le diete estive.
Anche molti proprietari di cani e di gatti si chiedono se esiste una dieta estiva per il proprio animale domestico. 
Diciamo, innanzitutto, che non esiste una dieta estiva valida per tutte le situazioni ma ci sono dei consigli di buon senso che chiunque può seguire. Eccoli!
  •  Non cambiare repentinamente la dieta del proprio amico a 4 zampe. Ciò potrebbe portare più svantaggi che vantaggi. Il passaggio alla “dieta estiva” deve essere graduale.
  •  Non ridurre l’apporto calorico dei cibi consumati dal vostro cane o gatto. Infatti i meccanismi di termoregolazione della temperatura corporea richiedono un alto dispendio di energia. Ciò che deve essere ridotta è la quantità dei cibi consumati. Quindi dovrete utilizzare il giusto mix di cibo che vi permetta di ridurre la quantità mantenendo inalterato l’apporto calorico.
  •  Non riducete i cibi grassi. In estate sono fondamentali, a dispetto di quello che molti pensano, per il sostentamento di cani e gatti. Ciò che va ridotto è l’apporto proteico. Con il caldo, una dieta ricca di proteine può favorire, in alcuni casi, l’insorgere di infiammazioni cutanee. Nella dieta del cane possono essere inserite anche fibre e vegetali (circa il 10%). Il gatto invece è un animale prettamente carnivoro quindi non ha molto senso stravolgere le sue abitudini tentando di fargli mangiare dei vegetali. 
  • Cibo umido o cibo secco? In estate è più indicato il cibo umido. ATTENZIONE! Deve essere consumato subito dall’animale altrimenti rischia di marcire nella ciotola. Quindi somministrate di volta in volta piccole dosi di cibo umido fino a quando l’animale è sazio. Se non potete controllare la dose di cibo consumata di volta in volta dal vostro Pet allora scegliete il cibo secco. 
  • Non fate consumare ai vostri amati animali i “cibi estivi” che consumate voi. Se un essere umano può, talvolta, sostituire un pasto con un buon gelato questo non significa che può farlo anche il vostro amico peloso. Mai dare, ad esempio, il gelato a cani e gatti. Il cane non lo digerisce e per il gatto può essere dannoso. 
  • ACQUA, ACQUA e ancora ACQUA. Quello che non può assolutamente mancare nell’alimentazione estiva di un animale domestico è ovviamente l’acqua. Particolare attenzione quindi all’idratazione del vostro amico a 4 zampe. Non dimenticate di fargli trovare sempre una bella ciotola di acqua fresca (non fredda). Siamo sicuri che gradirà!
Consigli trovati QUI   Spero vi siano utili ! 
Come vedete in foto i 'mitici pelosi ' si contendono la ciotola del cibo pur avendo ognuno la sua...;-)

venerdì 1 agosto 2014

Le 10 regole per il nostro cane se fa caldo



Che belle le vacanze e che gioia il sole! 
Ma come dobbiamo comportarci con il nostro quattrozampe? Ecco alcuni utili suggerimenti.

 1. In giro sì... ma scegli di stare all'ombra – Meglio non esporre il cane, soprattutto nelle ore calde, alla luce diretta del sole: anche per strada, scegli percorsi alternativi al riparo dai raggi. 

2. L'acqua? Sempre fresca – Il cane d'estate ha bisogno di molti liquidi per non disidratarsi. Ricorda di cambiare spesso la sua acqua e di fargliela trovare sempre fresca. 

 3. Non insistere con i pasti – L'appetito in estate diminuisce e la digestione si fa più faticosa, dunque non insistere se ti accorgi che il tuo cane ha meno appetito, è fisiologico! Prova invece a nutrirlo nelle ore più fresche del giorno. 

 4. In auto sì, ma non (troppo) al sole – Se viaggi in auto con lui, attenzione ad aerare bene l'abitacolo mantenendo temperature fresche e se puoi cerca di evitare le ore calde. Se ti fermi, ricorda di farlo scendere, per evitare di sottoporlo al calore accumulato dall'auto. 

 5. Tutti al mare! Sotto l'ombrellone – Anche per il tuo cane la spiaggia è un grande divertimento, ma ricorda di tenerlo all'ombra e al riparo dai raggi ultravioletti, sotto l'ombrellone, nelle ore di punta. 

 6. Evita gli sforzi eccessivi – Nelle ore calde evita le corse, meglio optare per semplici passeggiate rilassanti, anche in montagna. 

7. Cerca di uscire solo nelle ore fresche – Se rimani in città e i percorsi con il tuo cane sono quelli canonici intorno a casa, cerca di affrontarli nelle ore più fresche, la mattina e la sera.

 8. Abbasso le zampe calde! In estate anche le zampe soffrono il caldo, a contatto con terreni surriscaldati dai raggi solari. Come rinfrescarle? Con un bel pediluvio, al mare sul bagnasciuga, a casa in una bacinella, sul terrazzo o in giardino con la pompa dell'acqua per annaffiare...

 9. Controlla spesso il pelo – Se parti per la montagna o per la campagna, ricorda di verificare sempre che il tuo cane non abbia sgraditi ospiti come zecche e pulci, e porta sempre con te un buon antiparassitario.

 10. Aria condizionata? Meglio di no – Tra l'aria fresca che arriva dalle finestre aperte e l'aria condizionata, scegli sempre la prima. In alternativa, opta per un ventilatore per rinfrescarlo.

articolo da https://www.purina.it
nella foto  Lucy dell'amica Mary